Ritiro patente cannabis arrivano le deroghe. E il Tavor?

Ritiro della Patente per suo di farmaci, spuntano le deroghe che salvano la patente, ma resta il giallo su Tavor Valium Xanax e le altre benzodiazepine, oltre che gli antistaminici antinfiammatori.

Siamo di fronte ad un dietrofront del ministro Salvini dopo la valanga di critiche (e insulti) sul web di questi giorni seguito all’approvazione del Nuovo Codice della Strada, che prevede la revoca della patente per 3 anni anche per aver assunto farmaci comuni come Brufen (ne abbiamo parlato qui)

Partiamo dall’inizio: il decreto già approvato in Legge in via definitiva dal parlamento e in vigore dal 14 Dicembre dispone che la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope venga accertata dalle forze dell’ordine mediante test salivari senza dover accertare alcuna forma di alterazione psicofisica del conducente (come era nel vecchio articolo 187 del codice della strada). La positività al Drogatest è data per molti farmaci, che hanno strutture molecolari molto simili ai principi attivi delle droghe appunto, anche molti giorni dopo l’assunzione.

Decine di Milioni di italiani sono quindi a rischio di ritiro e revoca della patente per colpa di questa nuova regolamentazione.

Ecco che 2 giorni fa dopo una settimana di critiche da ogni parte (avvocati giuristi e semplici cittadini inferociti sul web)

Prescrizione Medica Canabis e Oppioidi salva la patente

Ed ecco quindi che Domenica 8 Dicembre arriva il Dietrofront di Salvini sui suoi social riguardo alcuni farmaci: “Questo (il ritiro della patente, ndr) non riguarda gli ammalati che, dietro prescrizione medica, devono prendere farmaci che hanno oppiacei o cannabinoidi”. Il Ministro dei Trasporti è corso poi a inviare una lettera ai ministri di Interno e Salute, per “la tutela delle persone in cura con sostanze psicotrope con protocolli terapeutici, sotto controllo medico. A tutela di questi cittadini Salvini ha chiesto la creazione di un tavolo di lavoro che stabilisca eventuali deroghe o una disciplina di dettaglio che consenta di individuare in via interpretativa le ipotesi di non sanzionabilità, debitamente certificate dal medico curante, per i pazienti soggetti ad un trattamento farmacologico che, per il principio attivo, la posologia, la durata temporale e le condizioni psico-fisiche generali del paziente, è idoneo a non pregiudicarne, comunque, l’idoneità alla guida.” (Fonte: Il Domani)

Tavor Xanax Valium

Piccolo giallo sui farmaci a base di Benzodiazepine, i più noti sono Tavor Xanax, Valium, usati prevalentemente per la cura di disturbi d’ansia. Salvini si è precipitato a menzionare i la Cannabis e oppioidi terapeutici, ma nessuna menzione per tutte le altre categorie che rispondono al Drogatest: Benzodiazepine appunto, ma anche antinfiammatori come il Brufen, o antistaminici come Promeatizina.

A milioni di italiani non resta che restare in attesa di conoscere quali Deroghe che partorirà questo tavolo tecnico del Governo per poter guidare la loro auto senza temere imboscate del Drogatest.

Aumenti di multe e sospensioni patente a raffica

Questa lettera “rocambolesca” inviata da Salvini ai 2 colleghi di Governo a 4 giorni dall’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada suona come un estremo tentativo per arginare l’ostilità a questo codice della strada che inasprisce pesantemente le multe per eccesso di velocità, introduce la sospensione della patente dai 15 ai 30 giorni per chi supera i limiti di velocità di 11 Km/h per due volte in un anno in centro abitato e contemporanea decurtazione di 20 punti patente, e la sospensione dai 7 ai 15 giorni della patente per guida col cellulare (oltre ad una multa di 250€ minimo e decurtazione di 20 punti patente).