17 Ottobre 2024
Elettrico o Termico. Il caso Dacia
Vogliamo portare all’attenzione il caso Dacia riguardo ai motivi che possono spiegare l’attuale scelta degli automobilisti fra l’alimentazione elettrica e quello termica.
dacia è un marchio che ha conquistato la vetta nella classifica di vendita proprio in questi ultimi 4 anni che hanno visto crescere in maniera esponenziali i prezzi di tutti i segmenti di mercato delle auto, dalla city car al Fuoristrada da 300 cv. Secondo l’Istituto Fleet & Mobility il prezzo medio di acquisto di una auto in Italia è stato di 29.000€ nel 2023, a confronto coi 21.000€ del 2019 segnala un aumento spropositato del 37% (clicca qui per leggere l’articolo di Fleet & Mobility).
Questo dato non tiene neanche conto dello slittamento verso il basso dei segmenti acquistati: dato l’aumento di prezzi molti cittadini hanno optato per un’auto di “taglia” inferiore a quelle acquistate nel 2019. L’aumento dei listini è stato quindi molto più consistente di quel 37%.
Il Caso Dacia
Uno degli effetti più vistosi è stato di catapultare il marchio Low Cost europeo per eccellenza, Dacia, in vetta alle classifiche di vendita. Se da una parte abbiamo assistito all’aumento di quote di mercato delle cinesi (ha fatto scuola MG), dall’altro il brand Franco-Rumeno ha spopolato essenzialmente con due modelli: la Dacia Sandero per segmento B e la Dacia Duster per il segmento SUV, conquistando 5,46% della quota di mercato auto in Italia, quasi interamente con questi soli 2 modelli. Basti pensare che Dacia ha superato complessivamente anche Renault nonostante l’ampiezza dell’offerta della casa madre (5,17%).
Punto di forza rapporto qualità prezzo e possibilità di motorizzazione a GPL. Il Listino della 1.0 Sce benzina parte da 13.550€, mentre il 100 vc a GPL parte da 14.750 €
La Dacia Sandero risulta la seconda auto in assoluto più venduta in Italia, con 33.817 esemplari venduti nel primo semestre 2024, seconda solo dietro alla Fiat Panda con 64.000 unità. Nel 2023 ha venduto 48.400 esemplari (vedi la classifica delle 50 auto più vendute qui)
Il Punto di forza il rapporto qualità prezzo e varietà della motorizzazione: Benzina, GPL, Diesel nel 2023.
Da quest’anno è possibile solo in versione Ibrida o GPL. Ibrida 130 CV parte da 22.900€, GPL 100 CV parte da 19.700€
La Dacia Duster è stata la 10 vettura più venduta in assoluto in Italia nel 2023 anche grazie alla presenza del Diesel con 30155 immatricolazioni.
Dacia Spring l’elettrica economica non sfonda
Molto spesso sentiamo ripetere e non ultimo il Ceo di Stellantis in Parlamento italiano 3 giorni fa, (vedi il nostro articolo al riguardo qui) che le auto elettriche non si vendono perchè costano troppo.
Noi crediamo che il caso dell’elettrica Dacia Spring dimostri che questo assunto non è vero.
Se fosse vero che il problema principale delle auto elettriche fosse il prezzo, le auto elettriche economiche dovrebbero conquistare le vette del mercato. Eppure Dacia Spring non ha conquistato alcuna vetta, nonostante un prezzo sicuramente allettante, l’auto elettrica più economica sulla piazza.
La Nuova Dacia Spring 65 Cv parte oggi da un listino di 18.900 €, mentre nel 2023 la versione Base (Essential) da 45 Cv partiva da 21.450€ ma con forti promozioni sul finanziamento
Nel 2023, pur essendo l’unica elettrica con listino intorno ai 20.000€ ha venduto appena 2.267 (nei primi 2 mesi erano ancora disponibili gli incentivi statali)
Come si vede in questa pagina, la Suzuki Ignis che ha prezzo e dimensioni simili, ma è una termica mild hybrid ha venduto quasi 5 volte tanto.
Il problema di Dacia Spring, che è stata venduta fino a 16.000€ in caso di rottamazione della casa in assenza dei contributi governativi non era il prezzo, per il quale risultava e risulta più economica di moltissime termiche dello stesse dimensioni. Il problema è l’autonomia (220 km dichiarati dalla casa) e la difficoltà di gestione comune a tutti i veicoli elettrici.
