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Vogliamo portare all’attenzione il caso Dacia riguardo ai motivi che possono spiegare l’attuale scelta degli automobilisti fra l’alimentazione elettrica e quello termica. dacia è un marchio che ha conquistato la vetta nella classifica di vendita proprio in questi ultimi 4 anni che hanno visto crescere in maniera esponenziali i prezzi di tutti i segmenti di mercato delle auto, dalla city

Con una decisione clamorosa l’Antitrust (recte: l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha stabilito che un veicolo elettrico non è Zero emissioni ed ha obbligato il distributore italiano di Due marchi di minicar, XEV e Microlino, a togliere dai propri siti e dalle pubblicità tutte le affermazioni “green” generiche e non provate delle proprie vetture. Fra queste 100% sostenibile”,

Carlos Tavares ha chiesto incentivi e sostegno italiano all’elettrificazione forzata delle auto in cambio della conferma dei piani della Gigafactory a termoli imerese

Con l’esposizione melliflua del ministro Giorgetti l’aumento delle accise sul diesel è stato finalmente annunciato Governo. La strategia comunicativa si è incentrata nel camuffare l’aumento dietro il termine “allineamento” ma la sostanza non cambia. “Abbiamo scritto allineamento, che è un obbligo che deriva da impegni europei rispetto ai sussidi ambientalmente dannosi”, ha spiegato il ministro dell’Economia, durante un’audizione sul Piano strutturale di

Fra ieri e oggi assistiamo a clamorose prese di posizione contro l’elettriche forzata delle auto Ieri 6 Ottobre l’amministratore delegato di ENI Claudio Descalzi ha definito gli obblighi di elettrificazione insulsi e ridicoli, e per di più imposti da una parte minoritaria in Europa. “Non voglio essere anti europeo, ma anche la stupidità uccide e ci sta uccidendo perché dobbiamo

Le contrazione delle vendite di auto “a pile” nel 2024 costringe anche i Centri Studi a previsioni in calo per i veicoli elettrici immatricolati. Ce lo segnala Autovista24, uno dei think tank di punta del settore automotive in Europa (vedi qui l’articolo). Questa situazione è figlia di due processsi distinti: calo dell’immatricolato complessivo e refrattarietà al passaggio all’elettrico. Dopo le

Di dividono i Governi europei sui dazi alle elettriche cinesi, ma la Commissione tira dritto. E’ stato approvato infatti dal Comitato difesa commerciale (Tdi) la proposta della Commissione Ue sui dazi alle auto elettriche cinesi che può raggiungere fino al 36,3% del valore del mezzo. O meglio, non è stata raggiunta la maggioranza qualificata degli stati membri, nel Comitato, per

In queste ore si susseguono le dichiarazioni di cancellerie e ministri dell’ambiente sulla proposta di anticipo della revisione al bando auto termiche del 2035. Come si ricorderà, nel Regolamento Europeo Fit for 55 è previsto un passaggio intermedio di verifica delle condizioni reali del mercato e dell’infrastruttura nel 2026, per discutere eventuali aggiustamenti alla meta del bando agli endotermici del

L’auto elettrica, chiamata anche elettromobile ai primi del ‘900, è nata prima delle auto a motore endotermico. I primi esperimenti del 1830 portarono alle prime autovetture dotate di batterie chimiche simili a quelle che usiamo ancora oggi per le radio portatili, ma capaci di fornire energia in quantità maggiore. Il primo a costruire un’auto elettrica fu lo scozzese Robert Anderson

Quanti e quali paesi in Europa offrono incentivi l’acquisto delle auto elettriche? Abbiamo preparato uno schema che fotografa la situazione di questa estate appena trascorsa, Luglio 2024. Sono incentivi importanti, ma nonostante questo mare di soldi pubblici, il mercato sta bocciando la strategia di Case ed Unione Europea. I piazzali rimangono infatti pieni di auto elettriche nuove invendute mentre il