Autovelox, comune di Verona denunciato

Torna alla ribalta l’annosa questione degli Autovelox non omologati, ma comunque installati sulle strade italiane, e veronesi in particolari.

Il presidente dell’associazione di tutela utenti strada Altvelox , Gianantonio Sottile ha presentato il 23 Settembre querela contro il Sindaco Tommasi, l’Assessore alla mobilità Ferrari, alla Sicurezza Zivelonghi, il Comandante della Polizia Locale del comune di Verona Altamura, nonchè e contro il prefetto Martino.

Denuncia aver autorizzato installato ed utilizzato autovelox fissi e mobili tutti illegali, in quanto non omologati. A detta di Altvelox questi dispositivi hanno fruttato alle casse del comune di Verona 6.979.086 € negli ultimi 3 anni a bilancio, dal 2021 al 2023. A fronte di tali entrate il comune non avrebbe nemmeno adempiuto ad aggiornare il Piano generale del traffico urbano (Pgtu) ed il conseguente Piano urbano del traffico, che vanno aggiornati obbligatoriamente ogni 2 anni (vedi la notizia qui).

Autovelox multa annullata a Firenze

Vedremo come evolverà la faccenda ma nel frattempo altre tegole cascano sugli Autovelox.

E’ la volta di Firenze stavolta. Oggi 25 Settembre il giudice della seconda sezione civile del Tribunale di Firenze respinge l’appello del comune di Firenze contro la sentenza di accoglimento in primo grado del giudice di pace per un ricorso di un automobilista “pizzicato” ai 61 km/h.

“Per il superamento del limite della velocità è illegittimo l’accertamento eseguito con apparecchio approvato ma non omologato” (clicca qui per la notizia completa).

Si tratta qui di un secondo grado di giudizio che seguendo un indirizzo della Corte di Cassazione (vedi qui) da torto ai comuni sul punto cruciale dell’omologazione. C’è una giurisprudenza oramai ben rodata al riguardo.

I comuni hanno sempre opposto alle argomentazioni degli automobilisti il fatto che tutti gli autovelox incriminati sono stati comunque approvati dal Ministero dei Trasporti.

Per il Tribunale fiorentino “la preventiva approvazione dello strumento di rilevazione elettronica della velocità non può ritenersi equipollente, sul piano giuridico, all’omologazione ministeriale”

Il nuovo “decreto Autovelox” del Ministero dei Trasporti entrato in vigore il 26 Luglio 2024 non ha disciplinato il l’omologazione di Autovelox, ed altri strumenti di rilevazione fissi.