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31 Marzo 2025

Allerta PM10 dei bollettini, i valori sono tutti sballati

allerta pm10

Ci siamo presi la briga di verificare la rispondenza della Allerta PM10 emessa nei bollettini con i valori effettivi misurati, e abbiamo trovato una situazione aberrante che dovrebbe essere seriamente presa in considerazione da tutti: Regione, Arpav, associazioni ambientaliste, associazioni di automobilisti ma anche il comparto che gira attorno al riscaldamento da biomasse (camini, stufe).

Tutto s’intende perfettamente legale, ma tutto clamorosamente sballato.

Come spieghiamo nella nostra pagina degli Approfondimenti, i Bollettini delle Allerte per le concentrazioni dei PM10 nelle 4 Regioni dell’Accordo di Bacino Padano (Veneto Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia) dal 2021 non vengono più emessi in base alle concentrazione di PM 10 (polveri sottili) misurate, ma dalla sequenza di un dato misurato e 3 previsti (vedi la pagina qui).

In base a questi 4 valori (uno misurato sul giorno precedente il giorno di emissione del bollettino, e 3 previsti su quello in corso e i due successivi) viene emesso il Bollettino che può essere:

  • Verde (Blocco fino alle auto euro 4 diesel)
  • Arancio (Blocco fino alle auto euro 5 diesel)
  • Rosso (Blocco anche dei Veicoli commerciali euro 5 diesel)

Per determinare il Blocco delle auto Euro 5 Diesel, da normativa, occorrono 4 giorni consecutivi di superamento della soglia di 50 µg/m3 di PM10, mentre per il rientro alle restrizioni base occorrono due giorni consecutivi sotto i 50 µg/m3. Ora i valori di questi 4 giorni 3 sono previsti in Veneto col sistema SPIAIR che combina un insieme di parametri per sputare fuori, il giorno del bollettino una previsione.

Valori previsti e valori misurati: smascherati!

Noi siamo andati a registrare le previsioni nei giorni dei bollettini di 5 periodi a caso su due stazioni che fanno da riferimento per l’emissione del Bollettino: Mandia a Padopva e Giarol Grande a Verona.
Poi abbiamo verificato ex-post la misurazione per verificare se il sistema SPIAIR ci aveva azzeccato.

Ecco qui i risultati per Mandria (PD):

allerta pm10
Differenza fra previsione e misurazione delle concentrazioni PM10 della stazione di Mandria – PD- in 6 settimane a caso fra dicembre 2024 e Febbraio 2025

Ecco i risultati per Giarol Grande (Vr):

allerta pm10
Differenza fra previsione e misurazione delle concentrazioni PM10 della stazione di Giarol Grande – Vr- in 6 settimane a caso fra dicembre 2024 e Febbraio 2025

Come si vede da questo raffronto le previsioni sembrano uscite da una partita a dadi. Spesso la previsione è sovrastimata quasi del doppio. A Mandria solamente solo 6 previsioni su 21 da noi considerate (prese a caso!) si sono rivelate corrette. Un bambino tirando a caso avrebbe potuto fare meglio probabilmente.

L’emissione del Bollettino dell’8 Gennaio è stato Allerta Arancio, per fare un esempio sottomano, perchè le previsioni non davano due valori consecutivi sotto i 50 µg/m3 mentre i valori misurati si sono rivelati tutti abbondantemente sotto ( e quindi l’Allerta doveva essere Verde e non Arancio).

Si tratta di un sistema palesemente disfunzionale e ci aspettiamo che tutte e 4 le Regioni del Bacino Padano riformino subito questo strumento impresentabile, utile solo ad imporre restrizioni immotivate alla libertà di circolazione dei cittadini

Autore: Roberto Menego
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