Auto a idrogeno, è già fallimento?

La grande aspettativa sull’auto a idrogeno per il passaggio alla cosiddetta transizione ecologica, mostra il fianco alla ennesima disillusione tecnologica. Quella degli annunci delle grandi speranze che rivela a pochi anni di distanza la distanza da una realtà complicata.
Vediamo lo stato dell’arte sulle problematiche alla diffusione di questa tecnologia nel mondo della mobilità.
Le stazioni di rifornimento non si materializzano
Stando alla documentazione pubblicata sul sito del MIT, sono 36 i progetti in graduatoria che potranno accedere ai contributi statali. Il Governo aveva messo sul piatto 230 milioni di euro.

Questi progetti saranno finanziati, complessivamente, con poco più di 103 milioni di euro. Mettiamo qui sotto l’elenco dei progetti che dovrebbero portare alla nascita di nuove stazioni per il rifornimento di idrogeno. e che sono finanziati coi fondi del PNRR
N. Proponente Proposta progettuale
1 ENI SPA S. MOBILITY MESTRE (VE)
2 SASA SPA BOLZANO
3 MILANO SERRAVALLE SPA CARRUGATE EST (MI)
4 MILANO SERRAVALLE SPA CARRUGATE OVEST (MI)
5 SASA SPA MERANO (BZ)
6 ITALGAS RETI SPA SESTU (CA)
7 DILELLA INVEST SPA – HOPE SRL BARI
8 AUTOSTRADA DEL BRENNERO SPA VIPITENO (BZ)
9 SAPIO SRL – KEROPETROL SPA MANTOVA
10 AUTOSTRADA DEL BRENNERO SPA VERONA
11 AUTOSTRADA DEL BRENNERO SPA LAVIS EST (TN)
12 AUTOSTRADA DEL BRENNERO SPA LAVIS OVEST (TN)
13 ALPERIA GREENPOWER SRL BRUNICO (BZ)
14 GREEN FACTORY SRL PAESE (TV)
15 MILANO SERRAVALLE SPA TORTONA (AL)
16 ENI SPA S. MOBILITY TARANTO
17 SAPIO SRL – KEROPETROL SPA VICOLUNGO (NO)
18 ENI SPA S. MOBILITY S. DONATO M. (MI)
19 Q8 PETROLEUM ITALIA SPA ROMA
20 SNAM 4 MOBILITY SPA TORRAZZA PIEMONTE (TO)
21 EDISON SPA MEOLO (VE)
22 EDISON SPA SAN BONIFACIO (VR)
23 SOL SPA POLLEIN (AO)
24 EDISON SPA PIACENZA
25 Q8 PETROLEUM ITALIA SPA ROMA
26 SNAM 4 MOBILITY SPA ARQUATA SCRIVIA (AL)
27 SNAM 4 MOBILITY SPA BELFORTE OVADA (AL)
28 TECA GAS SRL LAMEZIA TERME (CZ)
29 SNAM 4 MOBILITY SPA AVEZZANO (AQ)
30 BEYFIN SPA SOC. BENEFIT LE FOSSE (AR)
31 Q8 PETROLEUM ITALIA SPA PORPETTO (UD)
32 SNAM 4 MOBILITY SPA LIMENA (PD)
33 SNAM 4 MOBILITY SPA TORRE D’ISOLA (PV)
34 SNAM 4 MOBILITY SPA BARI
35 SNAM 4 MOBILITY SPA MONSELICE (PD)
36 GEMMO SPA – SIMPLIFHY SB SRL SAN DONÀ DI PIAVE (VE)
Questo elenco è del 2023 e prevedeva che entro il secondo trimestre 2026 tutte e 36 le stazioni avrebbero dovuto essere operative.
Stazioni di Rifornimento auto a idrogeno attive oggi
Quante sono le stazioni attive oggi? Da quello che ci risulta a Gennaio 2025 ci sono solo le solite due:
- quella ENI di Venezia Mestre inaugurata il 10/ Giugno 2022
- quella di Bolzano inaugurata nel lontano 2014 lungo la A22
Recentemente sono state autorizzate 2 stazioni in provincia di Trento a Lavis, presso le aree di servizio autostradale Paganella Est e Paganella Ovest, ma al momento in cui scriviamo non sono ancora state realizzate. 3 su 4 di questi progetti realizzati o in via di realizzazione sono in Trentino Alto Adige, una Regione a Statuto Speciale.
E’ evidente che la realizzazione di queste stazioni di ricarica ad idrogeno verde (ossia con elettrolisi prodotta utilizzando esclusivamente energia da fonti rinnovabili) non sta procedendo secondo la tabella di marcia. Perchè?
Class Action contro Toyota in Usa
A Giugno 2024 i pochi proprietari di Toyota Mirai (vedi qui l’auto) hanno fatto causa al colosso dell’auto Giapponese proprio per mancanza di stazioni di rifornimento per la loro vettura elettrica fuel cell ad idrogeno.
“Cambia la tecnologia (Fuel Cell Electric Vehicle), rispetto alle BEV, ma non le criticità di rifornimento. Uno dei principali motivi della controversia riguarda i tempi di rifornimento e la disponibilità delle stazioni di rifornimento di idrogeno. Toyota avrebbe promesso ai potenziali acquirenti che il rifornimento della Mirai sarebbe stato “paragonabile a quello a benzina”.
Tuttavia, la realtà si sarebbe rivelata molto diversa. I proprietari della Mirai hanno lamentato frequenti difficoltà nel trovare stazioni di rifornimento funzionanti, spesso dovendo percorrere lunghe distanze per raggiungerle. La situazione è stata ulteriormente complicata dalla chiusura di diverse stazioni di rifornimento gestite da Shell. All’inizio di quest’anno, Shell ha annunciato la chiusura di 7 delle 55 stazioni di idrogeno presenti in California.
Inoltre, anche quando si raggiunge una stazione che eroga idrogeno, non sempre è garantito il successo del rifornimento a causa di attrezzature difettose (la pompa congela velocemente e interrompe l’erogazione finché non si riscalda nuovamente), lasciando i conducenti bloccati in attesa di completare il rifornimento.” (Fonte: Sicurauto)
Il Costo dell’Idrogeno non diminuisce
Una recente studio del Politecnico di Milano quantifica costo totale di proprietà (Total Cost of Ownership) di un camion con sistema di propulsione a fuel cell alimentate a idrogeno verde quasi 4 volte quello di un mezzo tradizionale diesel, e più del doppio di quello di un track a batteria. (si vedano i dettagli qui).
Infatti il costo dell’idrogeno da rifornimento invece che diminuire al diffondersi delle stazioni di rifornimento, si mantiene costante o tende ad aumentare, e questo sarebbe dovuto agli alti costi di impianto e manutenzione delle stazioni che devono erogare i rifornimenti. Ecco qui sotto una tabella coi prezzi al Kg dell’idrogeno verde da rifornimento in Germania, dove una piccola rete di rifornimento si è comunque formata.

Secondo BMW nella pagina dedicata alla sua iX5 Hydrogen, con un chilo di idrogeno si può percorrere 100 Km (è indicativo che il prezzo di riferimento che BMW indicava a fine 2023 era 14€, ed oggi come si vede è più alto) (vedi qui).
Se non si diffondono in maniera capillare le stazioni di rifornimento è impossibile che si diffondano le auto ad idrogeno. D’altronde nei paesi come in Usa e Germania dove i distributori di idrogeno sono stati costruiti e sono funzionanti si assiste a fenomeni di chiusura dovute agli altissimi costi di manutenzione di queste strutture.
Auto ad idrogeno in Italia
Nel mercato italiano ci sono 2 soli modelli commercializzati con alimentazione Fuel Cell ad idrogeno, la Toyota Mirai e la Hyundai Nexo.
Nonostante i dati delle vendite mondiali di questa nuova tecnologia siano ancora poco incoraggianti (Toyota ha venduto nel 2024 solo 533 Mirai in tutta Europa) il colosso giapponese non demorde e Hydrogen Refueling Solutions (HRS) ed ENGIE per sviluppare una nuova generazione di stazioni di rifornimento a idrogeno, caratterizzate da maggiore rapidità ed efficienza economica. Il progetto si inserisce nel programma europeo RHeaDHy, mirato a velocizzare l’adozione di infrastrutture per la mobilità a idrogeno.
Dopo anni di sviluppo l’auto ad idrogeno rimane ancora un progetto che non sta dando i frutti sperati, nè lascia trasparire un largo impiego nel medio-breve termine.