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22 Dicembre 2024

Accordo Vw sindacati, Golf in Messico ma nessuna chiusura

golf in messico

C’è un accordo fra Volkswagen e i sindacati tedeschi che prevede la delocalizzazione della Golf in Messico ma il mantenimento di tutti gli altri siti produttivi attualmente attivi in Germania.

Dopo settimane di scioperi a singhiozzo negli stabilimenti produttivi tedeschi (partiti dopo quelli di Bruxelles leggi qui) arriva un accordo che lascia però più interrogativi che risposte sul gruppo di Wolfsburg.

La notizia fresca è stata comunicata dal capo negoziatore del potente sindacato IG Metall, Thorsten Gröger: “Siamo riusciti a trovare una soluzione per i dipendenti degli stabilimenti Volkswagen che garantisce posti di lavoro, preserva la produzione nelle fabbriche e allo stesso tempo consente significativi investimenti futuri”, accogliendo con favore le misure di riduzione dei costi “che rispettano le linee rosse” poste dai rappresentanti dei lavoratori (vedi l’Ansa cliccando qui).

La prospettata chiusura di 3 siti produttivi ed il taglio lineare del 10% degli stipendi, assieme al licenziamento di 55.000 posti di lavoro inizialmente annunciati da Volkswagen sono state quindi evitate. Ma il rovescio della medaglia è che i Piani per il futuro prevedono il taglio della produzione annuale in Germania di ben 734.000 vetture, e la delocalizzazione in Messico di un prodotto di punta del Marchio, mentre in Europa resterebbero le piattaforme delle elettriche ad oggi ancora snobbate dal mercato (ma allora per chi dovrebbero produrle le elettriche?). L’accordo sembra sanzionare un declino di disindustrializzazione del vecchio continente deciso a tavolino (vedi l’interpretazione di Scenari economici qui)

Cosa prevede l’Accordo Vw Sindacati

  • riduzione “socialmente responsabile” della forza lavoro di oltre 35.000 persone entro il 2030 (mancate riassunzioni per i pensionamenti e licenziamenti volontari), ma esclusione di licenziamento per motivi economici eccettuato 4000 unità per lo più amministrative
  • taglio della produzione annuale in Germania di ben 734.000 vetture. Questo porterebbe la riduzione del solo costo del lavoro di oltre 1,5 miliardi di euro all’anno
  • gli aumenti salariali del 5% concordati a livello federale saranno inizialmente sospesi per i lavoratori della Volkswagen, per essere ripristinati dall’1 gennaio 2031 (ma con contrattazione
  • Possibilità di ridurre in modo flessibile l’orario di lavoro e di tagliare a 35 le ore lavorative settimanali per alcune fasce di lavoratori che hanno accettato di rivedere l’attuale sistema salariale in vigore da decenni
  • riduzione fino al 2030 i bonus di partecipazione agli utili, modifica dei benefit, dei premi di produzione, e delle indennità per ferie
golf in messico

Wolfsburg

  • arriveranno le ID.3 e CUPRA Born e dal 2030 della Golf Elettrica e di altro modello basato sull’architettura elettrica SSP. Le linee di montaggio passano intanto da 4 a 2 perchè:
  • Dal 2027, la produzione dei modelli Golf e Golf Variant sarà trasferita a Puebla, in Messico

Emden

  • Nello sito produttivo di Emden continuerà la produzione della berlina ID.7 , ID.7 Tourer e della ID.4

Osnabrück

  • La T-Roc Cabrio continuerà ad essere prodotta a Osnabrück fino a metà del 2027

Zwickau

  • continuerà la produzione di Audi Q4 e-tron e l‘Audi Q4 e-tron Sportback. A partire dal 2027 rimarrà quindi un’unica linea

Dresda

  • La produzione di veicoli cesserà alla fine del 2025. Volkswagen sta lavorando a opzioni alternative. Tra queste, la possibilità che Volkswagen partecipi a un programma di terze parti.

Golf in Messico, elettriche in Germania

Riassumendo si può capire che questo accordo poggia più sui sogni della dirigenza Volkswagen che su stime verosimili. Gli impianti produttivi tedeschi dovrebbero rimanere in piedi con l’acquisto dei modelli elettrici che stanno ottenendo risultati disastrosi nei numeri vendita (nei primi undici mesi del 2024, le immatricolazioni complessive di autovetture sono aumentate dello 0,4% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 9,7 milioni di unità. Nel periodo, le immatricolazioni di nuove auto elettriche a batteria si sono ridotte del 5,4%, con quote di mercato totali del 13,4%)

Per converso il modello di Punta del Gruppo, la Golf (e Golf Variant) termica viene trasferita in Messico, lasciando a Wolfsburg solo (indovinate…) la Golf Elettrica.

Come osserva qualche malizioso con la mania della calcolatrice “non si possono mantenere le fabbriche aperte senza vendere auto”. Questo accordo sembra quindi una foglia di fico per rimandare le proteste avendo incassato dai sindacati il benestare sulla delocalizzazione del gioiellino di famiglia

Autore: Roberto Menego
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