Image
20 Dicembre 2024

Solo test salivari ai posti di blocco, e la patente è revocata

test salivari

E’ iniziata la campagna di guerra del Governo contro gli automobilisti, e l’arma del Ministro sono i test salivari, che faranno ritirare la patente ad una marea di persone perfettamente lucide, non alterate e che non hanno mai toccato una droga in vita.

L’effetto delle modifiche al Nuovo Codice della strada introdotto dal Governo a partire dal 14 Dicembre, come abbiamo scritto in questi articoli qui (vedi qui, qui, e qui) porterà a risultare positivi al test antidroga molte persone che semplicemente assumono farmaci, sia sotto prescrizione medica che con farmaci da banco. In altri casi abbiamo che il test salivare NON RILEVA la presenza di alcune droghe (vedi l’articolo di wired qui). Questo accade perchè i test salivari che la riforma ha sostituito agli altri esami tossicologici come prova legale dell’assunzione di stupefacenti non riescono a distinguere spesso il principio attivo dalle droghe da quello dei medicinali, ed è stato soppresso lo stato di alterazione psicofisica per configurare l’infrazione dell’articolo 187 del Codice della Strada

LEGGE 25 novembre 2024 , n. 177– Art.1 lettere B)- (Modifiche al Nuovo Codice della Strada)
LEGGE 25 novembre 2024 , n. 177– Art.1 lettere B) comma 5- (Modifiche al Nuovo Codice della Strada

Spariscono i riferimenti ai prelievi di sangue o urine per gli esami tossicologici, e del personale ausiliario addetto al prelievo (personale sanitario). Non sarà più necessaria la presenza del medico per la raccolta dei campioni di sangue o urine (vedi la notizia di Rainews)

Le forze dell’ordine da adesso ai posti di blocco possono raccogliere in autonomia i campioni salivari e trametterli ai laboratori per gli esami dopo aver raccolto il primo test con esito positivo. In alcune città, come Milano, è già partita la sperimentazione di un laboratorio Forense Mobile presente ai posti di blocco in grado di eseguire le analisi sul posto. Nell’arco di una mezzora e permette agli agenti di contestare il reato immediatamente al “trasgressore” con conseguente arresto e sequestro del mezzo (oltre alle esorbitanti multe)

Questo significa che le persone sotto terapia di benzodiazepine come Xanax, Tavor, Valium o barbiturici, antinfiammatori o antidolorifici a base di oppio possono essere arrestati e perdere la patente per 3 anni immediatamente al posto di blocco, senza alcuna possibilità di analisi ulteriori più approfondite (la legge non lo prevede).

Il giro di vite contro i cittadini è iniziato subito. Fino al 22 Dicembre è in corso in tutta Italia l’operazione Roadpol “Alcohol & Drugs” finalizzata ai controlli massivi su strada per il controllo di Alcool e Droga. ( tutte le Questure hanno diramato comunicati come questo- clicca qui).

Test salivari utilizzati dalle forze dell’ordine

Ogni test salivare prodotto dalle aziende è diverso dagli altri, sia per sensibilità che per metabolita ricercato. Veniamo così a scoprire che i Corpi delle Forze dell’ordine non utilizzano gli stessi test e rilevano sostanze diverse gli uni dagli altri.
Si può risultare positivi per la Polizia e negativi per i Carabinieri o viceversa.

Scopriamo così che alla Polizia Stradale piace il SoToxa della  Abbott Rapid Diagnostic, che analizza:

test salivari
Abbott Rapid Diagnostic SoToxa
  • anfetamine
  • benzodiazepine
  • cannabis
  • cocaina
  • metanfetamine
  • oppiacei

Non rileva droghe pericolose come metadone, buprenorfina e fentanyl e ketamina.

I Carabinieri, invece, preferiscono il DrugWipe 5S, della Securtec, (acquistato in quantità molto maggiori: oltre 50.000 unità) che rileva:

test salivari
securetec drugwipe
  • anfetamine
  • cannabis
  • cocaina
  • metanfetamine
  • oppiacei

Come si vede non rileva le benzodiazepine ma nemmeno droghe come metadone, buprenorfina, fentanyl e ketamina

Un’inchiesta del Fatto Quotidiano ha messo in luce le differenze tecniche tra i due sistemi. Il DrugWipe non solo non rileva le benzodiazepine, ma opera con soglie di rilevazione diverse: per la cannabis, ad esempio, indica la positività a 10 nanogrammi per millilitro di saliva, mentre il SoToxa richiede una concentrazione di 25 nanogrammi.

Questo vuol dire che uno stesso soggetto che ha assunto Ibuprofene il giorno prima oppure ha fumato Mariuana anche 48 ore prima può risultare positivo per i Carabinieri e contemporaneamente negativo per la Polizia Stradale.

In allegato mettiamo qui sotto la scheda tecnica dei due Drogatest della Abbott e della Securetec.

Image
Image